La costanza come chiave per il Successo

People overestimates their potential in 1 year and underestimates it in 10 years

- Anthony Robbins -

Ho letto questa citazione qualche anno fa. Avevo appena comprato un libro sull'autosviluppo e la persona che all'epoca consideravo il mio "padre ricco" mi suggerì il libro di Tony Robbins "Money".

Il libro tratta essenzialmente di investimenti, ma si basa principalmente su parametri e abitudini statunitensi, poiché non ho trovato molti strumenti di investimento spiegati in quel libro.

Ma quel singolo discorso ha fatto sì che l'acquisto di quel libro ne valesse la pena!

Pensavo già che la costanza fosse la chiave del successo, dato che ho iniziato a giocare a basket in carrozzina nel 2009 ed è stata una tragedia, visto che la mia forza, la mia coordinazione e il mio tiro erano drammatici. Tuttavia, con il tempo e tanto allenamento (anche in palestra) sono riuscito a migliorare la mia condizione fisica e quindi, migliorare la mia tecnica è stato molto più facile.

E per quanto riguarda il lavoro?
Nel lavoro, nelle competenze, negli investimenti, nelle relazioni, nelle fusioni amorose è esattamente la stessa cosa. Più mi alleno in modo consapevole, più ottengo prestazioni ottimali.

Sapete qual è il problema che ho incontrato? Le persone non riescono ad apprezzare i piccoli miglioramenti perché sono abituate a guardare i social network con un sacco di persone che si vantano di quello che fanno.

Quello che ho imparato è che

non posso paragonare il mio giorno 1 con l'anno 20 degli altri

Devo avere pazienza, vedendo la mia piantina crescere come la natura può essere (come sempre) una grande maestra per noi.

Comunque, questa è la parte più facile.
Se una persona di cui vi fidate vi dice "continua a dondolare finché non vedi i risultati", potete farlo.

Questa è la parte più difficile.

Mentre crediamo sempre che il progresso sia una linea che cresce dolcemente, spesso è un percorso di motocross, pieno di salti, dossi e buche.

La cosa più difficile è non cadere nel nostro Ego, godere troppo dei primi risultati, cadere nell'illusione di risultati finali e definitivi. Ogni percorso ambizioso ha le sue battute d'arresto, che sono forme di test per verificare quanto vogliamo davvero l'obiettivo che abbiamo definito.

Cosa ho scoperto per evitarlo?
Prendere i miei risultati e le mie battute d'arresto con molta autoironia, ridere dei miei risultati, esserne grato, ma rimanere sempre concentrato sul processo di evoluzione che sto attraversando.

Queste sono le due sfide più grandi che ho incontrato finora:

Non avere abbastanza pazienza per aspettare risultati apprezzabili
Essere troppo frustrato dopo le prime grandi battute d'arresto.
Continuate a muovervi, continuate a imparare e continuate a dondolare.

E come cantavano gli ACDC: "It's a long way to the top, if you wanna rock'n roll". È quello che cerco di trasportare in tutti gli aspetti della mia vita!