Dovendo trovare una pecca a Romulus è forse proprio questa.
Pur provandoci la prima stagione non riesce ad essere abbastanza profonda, a restituire un'emozione travolgente.
Ha un'anima ed un'identità fortissima ma non sempre riesce ad avere un impatto altrettanto forte sullo spettatore.
Siamo di fronte solo alla prima stagione e come spesso è accaduto in passato, non è detto che non ci possa essere un crescendo emozionale ed epico che consenta alla serie di spiccare il volo.
Le recensioni che sto leggendo in giro non sono sempre entusiasmanti.
Sono abituato a leggere dopo aver pubblicato il mio post in modo da non farmi influenzare.
Questa volta ho deciso di leggere qualcosa provando, ugualmente, a non farmi influenzare.
Leggendo la mia di recensione avrete la sensazione che io possa essere nella fazione dei contenti.
Forse è cosi.
Anzi è sicuramente cosi.
Contento ma con riserva.
Felicissimo del passo che la serialità italiana ha compiuto, dubbioso sul fatto che Romulus possa essere un'operazione complessivamente riuscita sotto ogni aspetto.
Il prodotto Sky non è il nostro Vikings, non vuole essere il nostrano Game of Thrones ma vuole essere e sarà il nostro Romulus, unico e riconoscibile.
Vedremo cosa ci riserverà il futuro e come la serie verrà accolta dal pubblico, e dalla critica.
Per adesso possiamo dire che l'Alba è arrivata.
Trama: 7
Sviluppo Personaggi: 6,5
Complessità: 7,5
Originalità: 8
Profondità: 6,5
Cast: 7+
Impatto sulla serialità contemporanea: 7,5
Componente Drama: 8
Componente Comedy: 0
Comparto tecnico: 7,5
Regia: 8
Intrattenimento: 5
Coinvolgimento emotivo: 4
Soundtrack: 6